Che cos’è l’allineatore dentale trasparente?

Dispositivi che consentono di eseguire un trattamento ortodontico utilizzando una serie di mascherine (quasi) invisibili, da indossare sempre tranne che durante i pasti e le manovre di igiene orale, stampate in sequenza a partire dall’impronta digitale ed in grado di spostare i denti fino alla posizione desiderata.

Costituiscono un’ottima alternativa, funzionale e estetica, ai tradizionali apparecchi fissi.
Se le condizioni cliniche lo consentono, gli allineatori  consentono di ottenere un nuovo sorriso con un impatto molto ridotto sulla vita quotidiana.

L’allineatore dentale allinea i denti avvalendosi di una serie di allineatori quasi invisibili, creati su misura, in modo da offrire il massimo comfort. Man mano che gli allineatori vengono sostituiti (ogni una o due settimane o, comunque, nei termini che verranno decisi dall’ortodontista) i denti si spostano gradualmente fino a raggiungere la posizione finale prevista. Essendo rimovibili e quasi invisibili gli allineatori rappresentano una metodica molto comoda per migliorare il sorriso con una minima interferenza nella vita quotidiana.

Ortodonzia con allineatori trasparenti

Cosa sono

Invisalign è il sistema di allineatori usato dalla dott.ssa Ceretti.

Invisalign è un sistema di nuova generazione, nato nel 1997 e oggi ampiamente collaudato, che allinea i denti gradualmente, in modo indolore e senza gli svantaggi che comporta l’apparecchio fisso.

Grazie ad una tecnologia computerizzata in 3D, questa metodica offre ad ogni paziente un programma personalizzato grazie al quale potrà vedere i propri denti orientarsi progressivamente verso una giusta posizione.

Non tutti i dentisti si affidano a tale tecnologia, che richiede una formazione specifica, ma sono davvero in molti ormai ad avvalersene.

Per quali problematiche sono adatti gli allineatori?

I casi in cui può essere efficace l’utilizzo degli allineatori sono svariati.

Essi sono efficaci in molteplici casistiche, tra le quali l’affollamento dentale, la presenza di spazi eccessivi tra i denti, morso incrociato, morso profondo, morso inverso e alcuni casi di overjet ma l’effettiva possibilità di ottenere risultati risolutivi nelle varie problematiche viene accertata dal medico durante la visita preliminare.

 

In cosa sono innovativi gli allineatori?

I casi in cui può essere efficace l’utilizzo degli allineatori sono svariati.

Essi sono efficaci in molteplici casistiche, tra le quali l’affollamento dentale, la presenza di spazi eccessivi tra i denti, morso incrociato, morso profondo, morso inverso e alcuni casi di overjet ma l’effettiva possibilità di ottenere risultati risolutivi nelle varie problematiche viene accertata dal medico durante la visita preliminare.

Come funziona il trattamento

Prima di sottoporsi ad un trattamento con allineatori

Durante la visita preliminare il medico valuta la condizione di partenza del cavo orale del paziente per poi passare alla pianificazione del trattamento. Vengono acquisiste le scansioni delle arcate ed elaborata al computer – grazie ad un programma in 3D che consente di effettuare una proiezione dell’evoluzione dello spostamento dei denti – la posizione finale che  raggiungeranno i denti. Nessun tipo di particolare condizione è di norma motivo di esclusione di un trattamento con allineatori.

Durante il trattamento

Una volta avuto il primo paio di allineatori il paziente dovrà indossarlo sempre, giorno e notte, e rimuoverlo solo per i pasti e per effettuare le operazioni di igiene orale e di pulizia degli allineatori stessi. Appena indossati per la prima volta è normale percepire una sensazione di fastidio dovuta sia alla presenza di un corpo estraneo in bocca (con leggero aumento della salivazione), nonché al fatto che i denti vengono spinti verso la direzione desiderata. I progressi nello spostamento dei denti variano al variare della quantità di tempo in cui vengono indossati gli allineatori. La possibilità per gli adolescenti di avvalersi di questo sistema è molto importante poiché l’uso di apparecchi fissi, compromettendo l’estetica del sorriso, condiziona la voglia di sorridere in pubblico e si rivela fonte di disagio per molti giovani.

La cura degli allineatori

Gli allineatori vanno rimossi e detersi con grande costanza e attenzione, spazzolati adeguatamente e risciacquati con acqua tiepida. E’ anche consigliabile saltuariamente immergerli in soluzioni disinfettanti che impediscono la proliferazione di batteri all’interno del cavo orale. I problemi legati all’usura sono praticamente inesistenti in quanto  mediamente ogni una/due settimane gli allineatori vengono sostituiti con i successivi, leggermente diversi dai precedenti e quindi in grado di continuare a spostare i denti verso la posizione finale desiderata.

Concluso il trattamento, cosa occorre fare?

Alla fine del trattamento con allineatori, così come dopo qualsiasi altro tipo di terapia ortodontica, è necessario stabilizzare la posizione ottenuta per evitare spostamenti spontanei indesiderati, evento possibile anche quando i denti sono stati riallineati perfettamente. Per conservare a lungo i risultati raggiunti con la terapia è quindi necessario indossare degli allineatori contenitivi (leggermente diversi da quelli utilizzati durante le fasi spostamento) oppure un altro tipo di contenzione che verrà scelta dall’ortodontista in base al risultato raggiunto ed alle caratteristiche del paziente.

Allineatori a confronto con apparecchi fissi

Il motivi che porta a ritenere che gli allineatori siano preferibili rispetto al tradizionale apparecchio fisso si individua soprattutto nella sensazione di libertà che i pazienti percepiscono durante l’intero trattamento. Infatti i pazienti sono liberi di sorridere, di parlare e, soprattutto, possono fare a meno di indossare gli allineatori in occasioni che ritengono “speciali” e durante le quali preferiscono farne a meno. Dal punto di vista estetico la presenza dell’apparecchio fisso, soprattutto in pazienti di giovane età, può condizionare i rapporti sociali e quindi creare dei turbamenti di ordine psicologico in un’età che è già di per sé spesso difficile e tormentata. Con l’apparecchio fisso in alcuni casi confrontarsi con coetanei di sesso opposto può diventare un problema mentre certamente nessun tipo di turbamento deriva dall’uso degli allineatori, che  azzerano completamente questa fonte di preoccupazione.

Un ulteriore vantaggio offerto dagli allineatori riguarda il bassissimo impatto fisico che comporta il loro utilizzo. Mentre con l’apparecchio fisso vengono applicati sui denti brackets metallici collegati da fili del medesimo materiale, operazione che richiede un tempo variabile durante il quale il paziente deve subire svariate manovre, con gli allineatori sia il tempo della prima applicazione che quello dei controlli si riducono moltissimo e, soprattutto, non si verificano inconvenienti come distacchi di attacchi, lesioni alle mucose (provocate dal contatto con i bracktes o con le estremità degli archi metallici) o altri tipi di inconvenienti che provocano disagio e richiedono interventi di urgenza.

Durante i primi giorni di utilizzo degli allineatori è del tutto normale che ci sia una leggera sensazione di fastidio dovuta al fatto che i denti stanno iniziando a spostarsi e che il trattamento incomincia ad agire concretamente. In molti casi la durata del trattamento è in linea con i tempi di un trattamento con apparecchio fisso ma sarà ovviamente l’ortodontista a consigliare la metodica più adeguata al caso specifico, sia in relazione agli ipotizzabili tempi di cura che agli spostamenti necessari. Certamente l’igiene orale del paziente con gli allineatori potrà essere molto più accurata e sarà possibile utilizzare filo interdentale, il cui uso è invece molto difficoltoso con gli apparecchi fissi. Oltre ai vantaggi degli allineatori esistono però anche alcuni svantaggi, in primis l’impossibilità di eseguire alcuni trattamenti che si possono realizzare solo con la metodica tradizionale e in secondo luogo i costi che sono superiori alla terapia tradizionale.